Che cosa dire di tante persone che abbiamo scoperto mascherate da tempo immemore e che non riusciamo più a comprendere nei loro gesti e nei loro pensieri? Possiamo e vogliamo dire qualcosa in loro difesa?
Quanti errori, o supposti tali, dal nostro punto di vista sono stati commessi? Talmente tanti ai nostri occhi, che ora non è facile sapere da dove incominciare per rimettere a posto le cose, almeno un poco, almeno oggi.
Intanto il nostro vecchio mondo sta scomparendo, e noi siamo solo persone con in mano una idea, forse romantica, e chi di noi può riuscire a trasformare ciò che è sbagliato in ciò che va bene?
Solo persone, siamo solo persone con una idea in testa ed il sangue che scorre caldo nelle vene, in difficoltà a lasciare andare un mondo che svanisce, incapaci di guardare prima dentro di noi, e poi nel futuro.
Cosa possiamo dire in nostra difesa se distruggiamo l’amore, se nel nostro cuore c’è il freddo dell’egoismo, se non ascoltiamo mai abbastanza chi ci chiede una mano, se non affrontiamo mai la verità andando oltre senza chiederci se dietro di noi c’è qualcuno?
Poi la nostra vita passa come una canzone, ed un giorno ci accorgiamo che l’amore che era qui, oggi se n’è andato
Solo persone, siamo solo persone con una idea in testa e per quella siamo disposti a sventolare la nostra bandiera, fino a quando il sangue ci scorre caldo nelle vene.
Perché sono solo un uomo che canta la sua dolce melodia, intrappolato negli schemi che i grandi hanno dettato, col suo sogno di bambino che svanisce, mentre sempre in corsa gli occhi si accorgono delle immagini che scorrono davanti, velocissime, sfuocatissime, e vedo volti di persone che sono salite su quel treno e che non sanno più in quale stazione potranno scendere e se, in quel luogo, ci sarà qualcuno ad aspettarle.
In vostra difesa cosa si potrà dire?
Non si dirà nulla, non dirò nulla, vi guarderò solo negli occhi e, se vorrete, vi tenderò una mano e chiederò ai miei amici di fare lo stesso.
Vi sembra poco?
Noi per voi potremo e vorremo fare una cosa sola: tutto!