Per quelli che credono che essere liberi significhi solo rompere le proprie catene, senza lottare perché vi sia un mondo che rispetti e valorizzi la libertà degli altri, per quei degenerati che proclamano ad alta voce la libertà di pensiero e augurano la morte a chi non la pensa come loro, per quelli disattenti che i media fanno odiare le persone oppresse e amare gli oppressori, per quei disgraziati che confondono la libertà di poter fare i loro sporchi comodi, con il diritto di fare ciò che dovrebbero fare.
Per tutti questi, e tanti altri che qui non oso nemmeno citare, che non sanno che un uomo è libero nel momento in cui desidera esserlo, punto il mio dito verso coloro che siedono sulla loro schiena, soffocandoli, costringendoli a portarli, perché se ne avvedano.
E mentre io mi cimento in questa ardua prova, vedo il carnefice intento a convincerli che è pieno di compassione per chi lo sta sostenendo e manifesta il desidero di migliorare la loro sorte con ogni mezzo possibile.
Tranne che scendere dalla loro schiena.
E allora ricordate voi tutti, voi che l’istruzione la confondete con l’avviamento al lavoro, tenete sempre a mente che un diritto non è ciò che vi viene dato da qualcuno, ma ciò che nessuno può togliervi
Vuoi essere uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, vuoi essere veramente uno schiavo? Basterebbe alzare un poco la testa, sarebbe sufficiente avere la coscienza di esserlo ma lottare per liberarsi per cambiare la propria situazione ed essere liberi.
Molti di voi hanno lasciato che i nuovi dittatori si impadronissero di ogni ramo del sapere e che approfittassero dei lavoratori e degli oppressi, ed ecco che non c’è più scampo per nessuno, ora che siamo in un nuovo ordine fondato sul privilegio e sull’ingiustizia.
Voi magari credete di volere la libertà, voi pensate di meritarvela. In realtà ne avete una grande paura, perché la libertà obbliga a scegliere, a prendere delle decisioni, e le decisioni comportano fatica ed assunzione di responsabilità.
Voi avete cancellato il concetto di uomo retto, forte e coraggioso, voi mordete la mano che vi nutre e baciate i piedi di chi vi prende a calci.
Voi morirete da schiavi, perché finché tutti non saremo liberi, nessuno sarà libero.